L’intervento è stato realizzato con una struttura in acciaio resasi necessaria per le caratteristiche geotecniche dei terreni di fondazione, caratterizzati da una falda quasi affiorante e da resistenze geomeccaniche scadenti sino in profondità. Dovendo utilizzare fondazioni del tipo dirette e data la necessità di ridurre le tensioni al suolo, causate da carichi di progetto sia statici che sismici piuttosto gravosi, si è scelto di utilizzare la struttura in elevazione in acciaio che fra tutte le soluzioni possibili è certamente la più “leggera”. La costruzione è caratterizzata da due blocchi: Blocco “A” e Blocco “B”, indipendenti strutturalmente e con diversa destinazione d’uso.
BLOCCO A
Costituito da due piani fuori terra: il primo destinato a rimessa per autobus; il secondo destinato a deposito ricambi.
La forma è del tipo rettangolare allungata di circa (47×20)m2 ed altezza 9,0m, giuntata strutturalmente a circa 18,40m.
La struttura del tipo a telai con controventi e scale irrigidenti è formata da pilastri e travi (campate di circa 10m con pilastri del secondo piano che partono nella parte centrale dalla mezzeria delle travi del primo impalcato); solai in lamiera grecata collaborante con getto integrativo in c.a.
BLOCCO B
Costituito da un piano interrato e due piani in elevazione. Al piano interrato è previsto un garage, ai piani in elevazione attività commerciali.
La forma alquanto insolita è del tipo ad “L” smussata negli angoli interni; la superficie occupata è di circa 700m2 per un altezza massima di 13m; la copertura del tipo a padiglione con falde inclinate.
La struttura è stata realizzata in c.a. per la fondazione e per il piano interrato, i piani in elevazione sono in carpenteria metallica; è stato realizzato un blocco irrigidente in c.a. in corrispondenza del vano scala; solai in c.a. per il primo impalcato mentre per gli altri impalcati sono stati utilizzati solai in acciaio ( lamiera grecata collaborante con getto integrativo in c.a.); la copertura è stata realizzata con profili sottili e lamiera grecata non collaborante.